Per quanto i climatizzatori di oggi siano macchinari tecnologici ed efficienti, può succedere che interrompano il loro funzionamento e segnalino degli errori.
Spesso si tratta di cose risolvibili dall’utente stesso, oppure in maniera semplice da un tecnico.
L’autodiagnosi
Per eseguire un’autodiagnosi, è bene innanzitutto staccare la corrente, riaccenderla, attendere che la macchina faccia, solitamente, 3 tentativi di riavvio e successivamente potrai procedere.
A questo punto dovrai leggere attentamente il manuale dell’utente, che contiene le indicazioni precise per rilevare gli errori.
In linea di massima però:
–Per i condizionatori Daikin con telecomando ARC423A1, sull’indicatore della temperatura viene indicato il codice di errore corrispondente, premere contemporaneamente il tasto Mode e entrambi i tasti Temperatura, sul Display compare la prima cifra lampeggiante, per individuare il codice di errore premere il tasto Temperatura fino a quando non invierà un segnale con 2 beep. Per passare alla cifra successiva schiacciare il tasto Mode, premendo il tasto temperatura sino a quando si sente un solo beep.
–Per i Daikin con telecomando ARC433A, sull’indicatore della temperatura viene visualizzato il codice di errore corrispondente, tenere premuto per 5 secondi il tasto di cancellazione timer, premere ripetutamente il tasto di cancellazione del timer fino a che si sente un segnale acustico continuo. Un tono acustico breve e altri due toni acustici consecutivi indicano codici che non corrispondono.
Il condizionatore non va: le problematiche più diffuse
Per un buon utilizzo del macchinario, è fondamentale provvedere regolarmente alla pulizia dei filtri, andrebbe fatta all’incirca due volte all’anno, in base alla frequenza di utilizzo.
Se il condizionatore non raffredda, nella maggioranza dei casi è perché non è più presente la quantità di gas raccomandata per il funzionamento. Ciò avviene a volte per errori di installazione oppure, in minoranza, per guasti alle tubazioni o allo scambiatore.
In questo caso il quantitativo di gas necessario sarà valutato da un tecnico che provvederà a ripristinarlo.
Potrebbe anche trattarsi di una riduzione della ventilazione dell’unità interna, causata, come abbiamo detto prima, da filtri intasati, oppure dalla ventola intasata (in questo caso è necessario l’intervento di un tecnico).
Se invece è l’unità esterna ad essere sporca, si raccomanda di tenerla pulita da foglie e sporcizia che potrebbe arrivare dalla strada o altro.
Anche in questo caso, altrimenti, pur essendo una possibilità più remota, potrebbe esserci la ventola esterna rotta e ciò richiede il sopralluogo di un tecnico.
Se è il telecomando a darti segnali di malfunzionamento, prova a cambiare le batterie, ma se non risponde ai comandi probabilmente va riparato o sostituito con uno nuovo.
Qui riportiamo le tabelle fornite da Daikin con gli elenchi degli errori, che poi vedremo nel dettaglio.
Condizionatori Daikin: gli errori
Nello specifico i guasti principali:
00: è il codice di funzionamento normale.
U0: indica la mancanza di gas refrigerante, pertanto è necessario l’intervento di un tecnico specializzato per verificare la quantità presente, l’eventuale punto di perdita, la riparazione e l’immissione del quantitativo mancante;
U2: indica una caduta o una sovratensione del circuito primario, controllare che la corrente arrivi correttamente e che non ci siano punti di bruciatura nel circuito elettrico;
U4: c’è un difetto nella trasmissione di comunicazione tra le due unità.
Errori dell’unità interna:
A1: si è in presenza di un guasto del circuito stampato della scheda elettronica, può capitare che si verifichi dopo uno sbalzo di corrente, è opportuno verificare che non ci siano punti di bruciatura o la presenza di polvere;
A5: indica che è entrato in funzione l’apparato di controllo per la protezione dell’anti-congelamento o dell’alta pressione;
A6: comunica che c’è una anomalia al motore del ventilatore, controllare che sia libero, pulito e che i collegamenti siano corretti;
C4: indica un guasto al sensore di temperatura dello scambiatore di calore dello split;
C7: problema di apertura e/o chiusura del pannello anteriore dello split, verificare il funzionamento dei relativi supporti;
C9: c’è un’anomalia al sensore di temperatura dell’aria in aspirazione e pertanto lo split non è in grado di regolare il funzionamento.
Errori dell’unità esterna:
EA: problema sulla commutazione tra raffreddamento e riscaldamento, interessata la valvola a 4 vie;
E1: problema al circuito stampato della scheda elettronica dell’unità esterna;
E5: è entrato in funzione il sistema OL, ovvero una protezione che interviene nel momento in cui si verifica un sovraccarico del lavoro del compressore;
E6: siamo in presenza del blocco di funzionamento del compressore;
E7: il ventilatore del blocco esterno è andato in blocco, potrebbe dipendere da un’alimentazione non costante o assente;
F3: indica un’elevata temperatura nel tubo di mandata;
F6: comunica, in corso di funzionamento in modalità raffreddamento, l’entrata in funzione del sistema di controllo dell’alta pressione;
H0: segnala un guasto al sensore del compressore;
H6: segnala l’arresto del funzionamento a causa di una errata posizione del sensore di rilevamento;
H8: segnala un’anomalia al sensore della tensione, quindi controllare che non ci siano corto circuiti o punti anneriti;
H9: indica un’anomalia al sensore esterno di aspirazione dell’aria;
J3: indica un’anomalia al sensore del tubo di scarico;
J6: indica un’anomalia al sensore dello scambiatore di calore esterno;
L3: segnala la presenza di un surriscaldamento di componenti elettrici;
L4: aumento temperatura delle alette di irradiazione;
L5: segnala il rilevamento di un sovraccarico di corrente in uscita;
P4: indica un’anomalia al sensore delle alette di irradiazione;
PA: circuito riscaldatore interrotto;
PH: indica un guasto al termistore in uscita della ventola di umidificazione oppure un anomalia nella temperatura del riscaldatore. Verificare il termistore e la funzionalità della ventola.
P9: blocco della ventola di umidificazione, controllare la funzionalità della ventola
Ora che abbiamo fatto una panoramica dei guasti dei climatizzatori Daikin, ti ricordiamo che una buona manutenzione permette un’efficace prevenzione per evitare che insorgano problemi e consente quindi il corretto funzionamento dell’apparecchio.
Inoltre ti raccomandiamo di affidarti a tecnici specializzati, per mettere il tuo impianto in mani sicure.
Noi della FB SERVICE abbiamo una ventennale esperienza, oltre ad essere certificati F-GAS e possiamo risolvere le eventuali problematiche!
Articolo aggiornato ad Agosto 2019
Se non hai ancora un climatizzatore, oppure il tuo non è riparabile, ti invito a scaricare gratuitamente qui sotto la guida alla scelta del condizionatore.