F.A.Q.
Domande frequenti su caldaie
Domande frequenti su caldaie
Ti è mai capitato di chiamare un tecnico e spendere dei soldi per un guasto che in realtà potevi risolvere da solo? Con tutte le cose cui si deve pensare in una casa, a volte qualche dettaglio può sfuggire… Per non buttare i tuoi soldi, prima puoi fare alcuni controlli.
Nel caso in cui l’acqua calda esce molto meno dell’acqua fredda, sarà necessaria un’uscita per un controllo, in quanto la mancanza d’acqua è dovuta al calcare che ostruisce il passaggio dell’acqua. Bisogna valutare se convenga effettuare una decalcificazione, oppure sostituire lo scambiatore di acqua sanitaria. Scopri qui maggiori informazioni per avere acqua calda più rapida.
Se la caldaia è esterna probabilmente si sono ghiacciati i tubi dell’acqua sanitaria, basta scaldare per circa 10 minuti con un phon i 2 tubi più piccoli situati alla destra della vostra caldaia, se non presente vi consigliamo l’installazione di un kit resistenze anti gelo.
La manutenzione ordinaria spetta all’occupante a qualsiasi titolo della unità immobiliare.
La manutenzione della caldaia deve essere fatta ogni anno secondo le prescrizioni del costruttore, anche ai sensi dei DPR 412/93, DPR 551/99, D.L. 192/05, D.L. 311/06, DPR 74/13 e successive modificazioni, mentre ogni due anni deve essere effettuata la prova fumi. La FB Service Service gestisce la presentazione in provincia e regione delle documentazioni richieste dalle normative locali.
Dal punto di vista del comfort è una questione puramente soggettiva. Dal punto di vista funzionale la temperatura corretta sarebbe quella che ti consente l’utilizzo senza doverla miscelare con la fredda e generalmente si può indicare intorno ai 45°C. Ricorda che già impostare una temperatura di 40°C invece di 45°C può portare un risparmio di circa 15%..Se vuoi averla a temperatura maggiore è bene comunque impostare un valore minore di 55°C per limitare la formazione di calcare.
Sì. Il fenomeno, particolarmente evidente per le caldaie a condensazione, si manifesta in inverno con temperature esterne basse per effetto della condensazione dei fumi.
In questo caso un tecnico è necessario, ma è davvero utile segnalare il codice preciso per un intervento immediato e risolutivo.
A volte succede che la caldaia si blocchi ma che sia sufficiente premere il tasto di reset oppure spegnerla e accenderla per risolvere il problema. Certo, se ti capita di incappare con frequenza in questa evenienza, forse è il caso di prenotare una manutenzione.
Controlla prima di tutto se il gas arriva ai fornelli, e verifica che non sia stato lasciato chiuso al ritorno dalle vacanze o dopo un periodo di assenza.
Sembra impossibile, ma a volte capita accidentalmente di spegnerlo facendo le pulizie!
Se la caldaia è dotata di fiamma pilota, controlla che non sia spenta… Potrebbe essere sufficiente riaccenderla per risolvere il tuo problema.
La pressione dell’acqua si legge sul manometro o sul display della caldaia, e deve essere compresa tra 1 e 1,5 bar: se è bassa bisogna ricaricare la caldaia. Per farlo, controlla le istruzioni d’uso del tuo specifico modello. Copri qui maggiori informazioni su come caricare la caldaia.
Se nessuna di queste opzioni ha risolto il tuo problema, CONTATTACI: il centro assistenza FB SERVICE a Padova garantisce professionalità negli interventi di assistenza, qualità nelle operazioni di manutenzione programmata.
Attenzione però: in tutti gli altri casi il “fai da te” è da evitare! Anche la migliore delle caldaie richiede il controllo e la manutenzione da parte di un tecnico specializzato, come noi:
Minore consumo, maggiore sicurezza, rispetto delle norme, longevità della caldaia, tariffe chiare: questi sono i vantaggi di rivolgersi a noi di FB SERVICE!