Il riscaldamento globale
Si sta avvicinando la stagione calda e molti iniziano a chiedersi come saranno le temperature e il clima quest’anno.
Quesito pienamente legittimo, considerato l’andamento degli ultimi anni, che hanno visto non soltanto estati torride, ma soprattutto un aumento generale della media delle temperature.
Si tratta dell’effetto del riscaldamento globale, che ha alzato le temperature praticamente ovunque e ha modificato il clima, per esempio con un aumento delle piogge e con variazioni perfino su vegetazione e animali che iniziano a spostarsi o cambiare modo di vivere, senza contare quelle specie destinate ad estinguersi nel giro di breve tempo.
Chiaramente il tutto ha avuto ripercussioni diverse in base alla zona in cui ci troviamo, in Italia abbiamo visto un’estremizzazione dei fenomeni che ci hanno subito ricordato quelli tropicali. Piogge fortissime alternate a momenti di siccità, assenza di neve oppure giorni in cui in certe località ci sono state grandi nevicate e, non ultime, estati torride con temperature che superano i 40 grandi. L’anomalia più grande ovviamente è data dalla periodicità con cui questi fenomeni si presentano.
Le previsioni meteo
Le previsioni metereologiche hanno un’affidabilità di circa 15 giorni, per i quali possono darci delle indicazioni approssimative sull’andamento del clima, dopo questo periodo diventano delle ipotesi. Queste non sono quindi in grado di dirci se ci sarà sole o pioggia, ma tengono conto di alcuni fattori più grandi, come la siccità, le statistiche, i cicli del sole e i grandi fenomeni atmosferici.
L’estate 2018: come sarà
Ricordiamo tutti l’estate del 2003, un anno in cui l’afa, assolutamente anomala, non ha dato tregua e quella del 2017 non si è discostata molto. L’anno scorso ci sono state ondate di caldo torrido durante le quali abbiamo raggiunto e anche superato i 40 gradi.
Ma come sarà quindi l’estate del 2018? Cosa ci dobbiamo aspettare?
Analizzando ciò che prevede il modello climatico europeo ECMWF, purtroppo sembra che ci aspetti un estate molto calda, che non sarà molto diversa proprio da quella del 2003!
Se ne è avuto un assaggio con il possente anticiclone che ha già colpito gran parte dell’Europa e continuerà così, con una grande instabilità, caldo torrido che si alterna a bombe d’acqua, o forti grandinate e trombe d’aria.
Fenomeni a cui non siamo abituati, ma ai quali siamo stati sottoposti negli anni più recenti.
Fortunatamente, a scongiurare la siccità c’è almeno il quantitativo di pioggia e di neve scese quest’inverno.
GIUGNO E LUGLIO
Gli ultimi aggiornamenti segnalano per i mesi di Giugno e Luglio un’anomalia termica di +1,5 gradi rispetto alla media, causata dall’incursione dell’anticiclone africano.
AGOSTO
In Agosto la situazione sembra essere ancora più difficile; l’alta pressione africana che raggiungerà le regioni centro-merdionali avrà ripercussioni in tutta Italia. Vengono previste temperature anche di 2 gradi sopra la media.
Come difendersi dal caldo
Per difendersi dalla calura, che può arrivare a causare disagi o anche malesseri, bisogna prestare attenzione e non sottovalutare le alte temperature.
Evitare, se possibile, di uscire nelle ore più calde, bere molta acqua, evitare gli sbalzi di temperatura, cambiare l’aria in casa, tenere abbassate tapparelle se non si è in casa e, logicamente, utilizzare un buon condizionatore per abbassare i gradi nell’abitazione.
Questo apparecchio è ormai indispensabile per fronteggiare il clima torrido, in quanto le temperature tolgono il respiro e rendono difficile anche il riposo notturno.
I nuovi climatizzatori sono macchinari tecnologici che come primo obiettivo hanno quello di creare un clima di comfort negli ambienti, con un’aria purificata, priva di polveri e batteri e un sistema di regolazione del flusso dell’aria studiato per non dare fastidi agli occupanti della stanza.
Un controllo dei gradi in ambiente, poi, aiuta a non causare eccessivi sbalzi di temperatura.
Infine, diversi modelli sono ormai dotati di sistemi wi-fi con controllo remoto, per impostare il tutto anche quando non sei a casa.
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